CHI È TRADUTTORE ALZI LA MANO – LA STORIA DI MARIA IAVAZZO

Pubblicato il 19 Febbraio 2016 alle 15:56 0 Commenti

Chi è traduttore alzi la mano – Storie di una professione.

La traduzione svela i segreti delle parole | di Maria Iavazzo

Mi ci sono voluti anni per capirlo, ma alla fine ci sono riuscita. Ho capito cosa voglio fare da grande, ma da molto grande. I romance, meglio noti come romanzi rosa sono entrati nella mia vita a circa dodici anni. Ho cominciato a leggere quelli a puntate sulle riviste che comprava mia madre. Poi sono passata agli Harmony tradizionali poco più che quindicenne, ma l’adolescenza è stata sinonimo di ribellione per me per cui li ho abbandonati definitivamente dopo qualche anno. Avevo bisogno di dedicarmi a letture più significative, mi dissi, distaccandomi del tutto dal genere e soprattutto dall’affezione a quel tipo di emozioni troppo sdolcinate e che nella mia testa associavo a un forte senso di fragilità. Avevo bisogno di strutturare la mia personalità su altre letture per tornarci a fare pace. Così, dopo essere arrivata a metà del cammin di nostra vita e aver fatto un giro molto largo per arrivare al punto, qualche anno fa sono arrivata finalmente a prendere di nuovo un romanzo rosa in mano.

Tutto è iniziato quando è uscito Fifty shades of grey, noto in Italia con il titolo Cinquanta sfumature di grigio di E. L. James. Per chi non lo sa, ma dubito che siano molti, si tratta del primo di una trilogia di romanzi che prosegue con Cinquanta sfumature di nero (Fifty Shades Darker) e Cinquanta sfumature di rosso (Fifty Shades Freed). Le spiagge pullulavano di donne con questi libri dalla copertina misteriosa tra le mani. Al supermercato con un’amica, ne intravidi uno sullo scaffale e mi avvicinai. Lo presi in mano e con l’infinita ingenuità che mi contraddistingue mi chiesi a voce alta: «Ma di che cavolo parlerà ‘sto libro?». La mia amica molto più smaliziata di me, dopo aver colto la mia perplessità, mi spiegò che quello non era libro per noi, noi non eravamo le tipe da fare certe cose a letto, almeno lei sottolineò, non lo era di sicuro. Alle cose mi approccio sempre con ingenuità ma quando capisco di cosa stiamo parlando, prende il sopravvento il mio atteggiamento assertivo. E da quella risposta capii due cose:

  • Le donne hanno bisogno di quel tipo di romanzo per vivere meglio.
  • La mia amica era capace di mettere in pratica le scene più hot di tutti i tre i romanzi in una sola notte.

La mia curiosità è rimasta un altro po’ di tempo sotto la superficie della mia pelle, fino a quando non ha trovato modo di uscire e di esaurirsi completamente attraverso la mia tastiera. Mi correggo, “completamente” non vuol dire che poi ha smesso di esistere, anzi ha trovato una strada propria per arricchirsi sempre di più ad ogni lettura di un nuovo romanzo. Mi correggo ancora una volta, ad ogni traduzione di un nuovo romanzo. Infatti è proprio questo che è successo, non mi sono accontentata di leggere tutto d’un fiato quel tipo di letture che come molti credono, servono solo a “intrattenere” il genere femminile per un paio d’ore o poco più. Con la traduzione dei romanzi rosa ho scoperto tutto un mondo di movimenti ed espressioni e sensazioni che si nascondono dietro le parole e che riesco a sentire mie o meglio a riscoprire solo attraverso questo tipo di lavoro. “La traduzione svela i segreti delle parole” e dell’intero cosmo femminile, che come sappiamo più vasto non ce n’è e riaccende emozioni assopite o dimenticate perché ne coglie le più impercettibili “sfumature”, per tornare a E. L. James. Le donne ringraziano come pure gli uomini credo. Sono una traduttrice tecnica dal 2004 e una traduttrice di romanzi rosa da quando sono nata.

 

 

Maria Iavazzo è nata il 12/05/1973, laureata in Lingue e letterature straniere presso l’I.U.O di Napoli, Master in traduzione per l’informatica presso l’università San Pio V di Roma. Corso “Tradurre il rosa” con Alessandra Roccato, senior editor HarperCollins, organizzato da FUSP. Corso di aggiornamento “Traduzione dei romanzi rosa” con Marzio Biancolino, Gabriella Tonoli, Marina Peri, organizzato da Langue&Parole.

Traduttrice tecnica dal 2004 per SDL Italia. Traduttrice di romanzi rosa dal 2015.

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