Come diventare traduttori

Pubblicato il 5 Ottobre 2021 alle 8:27 0 Commenti

Come diventare traduttori - Alcuni consigli da STL Formazione


Alcuni consigli utili da STL Formazione


Che cosa significa fare il traduttore al giorno d’oggi?
Una volta acquisite le competenze linguistiche e traduttive necessarie per svolgere la professione, quali sono i passaggi da compiere per inserirsi efficacemente nel mondo del lavoro?
Come trovare i primi clienti? In che cosa conviene specializzarsi? E le tariffe, la Partita iva, il CV…?
Come si diventa, in sostanza e concretamente, traduttori?

Tradurre è bello, ma la passione per il mestiere non basta. Sono tantissimi i fattori da considerare: il marketing, la comunicazione, gli strumenti informatici, gli aspetti legali, quelli contabili, e molto altro ancora.

Un traduttore è un professionista, spesso freelance, che deve considerarsi imprenditore a tutti gli effetti. E, come tutti gli imprenditori, deve conoscere bene il settore in cui esercita (o eserciterà) la sua attività. Per questo motivo è fondamentale strutturare sin da subito un percorso basato sulla concretezza, e definire obiettivi a lungo termine non solo per cominciare con il piede giusto, ma anche per non subire prevedibili battute d’arresto in futuro.

Dal nostro percorso formativo Diventare Traduttori alla community omonima, dalle letture sull’argomento ai gruppi Facebook, in questo articolo troverete diverse risorse che possono aiutarvi a essere consapevoli e preparati fin dal primo giorno di attività.

I suggerimenti non hanno pretesa di esaustività, ovviamente. Si tratta delle risorse direttamente curate da noi, o dei canali che seguiamo maggiormente e, anzi, se avete altri link interessanti/utili da segnalare, non esitate a scrivercelo nei commenti. Siamo all’ascolto!


Diventare traduttori | Il corso

Il nostro Diventare Traduttori è un vero e proprio percorso modulare di alta formazione, pensato per chi vuole muovere i primi passi nel mondo della traduzione professionale. Si tratta di un contenitore in continuo divenire, che offre materiali sempre aggiornati, in linea con le sfide e le richieste del mercato. È in formato registrato, disponibile immediatamente e accessibile in qualsiasi momento della giornata (se volete scoprire qualcosa di più sulla nostra formazione on demand andate a questo link).

Questo percorso, completo e mirato, è il frutto di una conoscenza approfondita del mondo della traduzione e delle difficoltà che ogni professionista alle prime armi può incontrare. L’esigenza di fondo, che ci ha spinte a progettare Diventare traduttori, è stata quella di accogliere i bisogni di chi contatta la nostra Scuola per avere indicazioni su come muovere i primi passi dando a questi temi, per loro natura trasversali rispetto al ‘tradurre’, un’impostazione finalmente strutturata e organica.

Abbiamo voluto fornire ai futuri traduttori le chiavi per avere una maggiore consapevolezza di sé e del mercato in cui lavoreranno, al fine di non perdere tempo e impostare fin da subito una carriera sostenibile e soddisfacente.

COME FUNZIONA

Progettato e coordinato da Martine Moretti e Sabrina Tursi, il corso prevede 11 moduli, tutti acquistabili separatamente, che ospitano diversi docenti e toccano i temi con cui ogni aspirante traduttore dovrebbe confrontarsi. Gli iscritti possono usufruire di un’analisi accurata del mercato e dei servizi di traduzione, con approfondimenti sugli aspetti legali, fiscali e contributivi.

Si parla anche di autopromozione, marketing e social media, per capire come emergere e farsi notare in un mondo molto complesso e sfaccettato.

Non solo: i docenti aiutano gli allievi a costruire una cassetta degli attrezzi utile per lavorare al meglio, dalla brand identity ai CAT tool, dal business plan ai servizi aggiuntivi come la machine translation e il post editing.

FOCUS SULLE SPECIALIZZAZIONI

Oltre ai temi già elencati, il percorso dedica diversi moduli alle specializzazioni. Il traduttore onnisciente non esiste e sarebbe opportuno individuare fin dall’inizio uno o più ambiti su cui formarsi in maniera approfondita: si va dalla traduzione giuridica a quella medica, finanziaria, editoriale, marketing/business sino alla transcreation per pubblicità e marketing. L’ultimo modulo, aggiunto di recente, è dedicato alla traduzione tecnica.

Queste lezioni sono molto importanti sia per chi non ha ancora chiaro se un settore è o meno nelle sue corde, sia per chi vuole farsi un’idea precisa dei vari sbocchi lavorativi.

Pensati per rispondere nell’immediatezza alle curiosità e ai dubbi più frequenti che gli aspiranti traduttori ci pongono, questi webinar offrono una panoramica completa dei diversi settori, con un focus sul mercato rispettivo, sulla tipologia di testi in cui ci si può imbattere, sulla metodologia di lavoro e sull’approccio da adottare. Alla fine di ogni modulo, i docenti presentano anche un testo tradotto e spiegano come l’hanno affrontato, applicando quanto illustrato in precedenza. Gli allievi, se lo desiderano, si possono cimentare nella traduzione confrontando le proprie rese con quelle dei docenti.

Se abbiamo stuzzicato la vostra curiosità, potete trovare più informazioni al link del corso Diventare Traduttori, compresi alcuni assaggi video dei diversi moduli e tutte le istruzioni per iscrivervi.


Diventare traduttori | La community

A noi di STL piace sostenere le iniziative importanti. Per questo non abbiamo esitato quando Qabiria ci ha proposto di diventare partner di DiventareTraduttori, una vera e propria community online gratuita dedicata al nostro mestiere.

Chiunque può consultare interamente il sito, anche se solo gli utenti registrati possono inviare le domande, sempre controllate e approvate dagli amministratori, e segnalare positivamente le risposte dei collaboratori selezionati, indicati con il profilo di “esperto”.

Grazie a questo sistema di Q&A, nel tempo si è creato un patrimonio di conoscenza di qualità che affronta i molteplici dubbi degli aspiranti traduttori e non solo. Tra le domande più gettonate troverete opinioni su corsi, richieste di pareri su strumenti tecnologici, quesiti terminologici e consigli per creare un curriculum efficace.

DiventareTraduttori è un valido strumento, pensato per favorire un mercato sano e collaborativo: in questa intervista, Marco Cevoli e Sergio Alasia di Qabiria ci raccontano il progetto in modo approfondito.


Alcune risorse per non perdere la bussola

I corsi e la community non sono l’unico modo per orientarsi nel mare magnum della traduzione. Se temete di smarrire la retta via e volete qualche aiutino in più, sul web troverete tante risorse da consultare e utilizzare. Come anticipato ve ne segnaliamo alcune, ma Internet ormai è una miniera di informazioni preziose cui potete attingere in autonomia (fate solo attenzione a scegliere quelle più pertinenti e affidabili).

L’EBOOK

Un paio di anni fa, le nostre doppioverso Barbara Ronca e Chiara Rizzo hanno curato la traduzione e l’adattamento di uno dei libri per aspiranti traduttori più letti: How to Succeed as a Freelance Translator di Corinne McKay, celebre formatrice e fondatrice di Training for translators.

La versione italiana, Come diventare traduttori di successo, è disponibile in formato ebook su Amazon e offre validi consigli su come approcciarsi al mondo della traduzione in un’ottica di imprenditorialità.

Come il nostro corso, Corinne suggerisce di dare alla propria carriera un’impronta sostenibile basata sulla lungimiranza e sulla valutazione sincera delle proprie capacità e del mercato, in una prospettiva improntata all’obiettività e alla concretezza. Se volete saperne di più, potete consultare l’intervista che abbiamo fatto a Barbara e Chiara in occasione dell’uscita del libro.

LE STORIE DEI COLLEGHI

Qualche anno fa noi di STL abbiamo cominciato a raccogliere le testimonianze di traduttori che desideravano condividere la loro storia professionale. Sono tanti i colleghi che hanno risposto all’appello, raccontandoci di come hanno iniziato il loro percorso professionale, dei loro mentori, delle difficoltà incontrate e superate.

C’è chi ha studiato traduzione, chi lingue e chi, invece, è capitato nel settore per caso e da allora non se n’è più andato; chi è specializzato in audiovisivo, nel settore editoriale, nel marketing e chi alterna la traduzione all’interpretariato o all’insegnamento.

Ci sono, insomma, tante storie di vita a cui ispirarsi e da cui trarre spunti e idee veramente utili: le potete recuperare nella sezione Chi è traduttore alzi la mano del nostro sito.

IL NOSTRO CANALE YOUTUBE

Da qualche anno abbiamo inoltre avviato un canale YouTube dedicato alla traduzione. Ci troverete webinar gratuiti, estratti dei nostri corsi, le rubriche sulla traduzione di moda e sulla transcreation curate dalle colleghe Eugenia Durante e Martine Moretti e i video sul mestiere del tradurre che abbiamo selezionato per voi nel tempo.

Il tutto organizzato in playlist tematiche, per consentirvi di trovare facilmente quello che vi interessa.

DOPPIOVERSO RELOADED

Se il vostro sogno è diventare traduttori editoriali, STL mette a vostra disposizione un’altra risorsa preziosa: doppioverso Reloaded, un ciclo di webinar organizzato insieme a Barbara Ronca e Chiara Rizzo, che indaga la professione del traduttore editoriale e la vita da freelance in generale.

Utili sia a chi vuole affacciarsi per la prima volta al settore, sia a chi ha già esperienza, questi sei appuntamenti registrati ospitano professionisti diversi che approfondiscono vari aspetti del mestiere.

A incontri conclusi, avevamo pubblicato anche un riepilogo webinar per webinar che potete consultare qui. Se siete già allievi STL, l’intero pacchetto è gratuito, quindi non fatevelo scappare!

IL BUON VECCHIO PROZ

Alcuni colleghi storceranno il naso perché è così: Proz o lo si odia, o lo si ama. Al di là dei gusti personali, è innegabile che sia la più grande directory dedicata al nostro settore, a cui collaborano più di 1.200.000 professionisti della traduzione e agenzie.

Su Proz è possibile cercare lavoro, formarsi, ma anche (e soprattutto) accedere a un gigantesco database terminologico alimentato dai traduttori stessi. Fondato nel 1999, oggi include contributi sugli ambiti più disparati ed è una risorsa non trascurabile per chiunque lavori nel campo.

TDM MAGAZINE

Il claim la dice tutta: TDM Magazine è “l’unica pagina in cui le traduzioni mal fatte hanno ragione di esistere”. Non per niente, l’acronimo sta per “Traduzione di merda” (sic!).

Fondato da Ruben Vitiello, il sito raccoglie gli errori più tragici (ma anche comici) scovati dalla community in serie TV, menù di ristoranti, videogiochi, luoghi pubblici e molto altro ancora.

Nel blog vengono inoltre pubblicati regolarmente interessantissimi approfondimenti e interviste legati alle lingue e alla comunicazione. Non solo: su TDM si trova anche la Guida al linguaggio inclusivo, un manuale dedicato ai professionisti della traduzione e della comunicazione ricco di suggerimenti, esempi e spunti per scrivere in modo più inclusivo (fidatevi: si può fare).

QABIRIA

Come trovare un tirocinio in un’agenzia di traduzioni? Quali errori non commettere quando si lavora al proprio sito web? Quanto tempo ci vuole a tradurre un documento? La risposta a questi e molti altri quesiti la trovate sul blog di Qabiria (sì, gli stessi di DiventareTraduttori: non si fermano mai!) e anche nel blog personale di Marco Cevoli, utile sia ai principianti che ai professionisti navigati.

Sul loro sito potete consultare anche un utilissimo glossario della traduzione, perfetto se avete appena iniziato e non sapete che cos’è una coincidenza, una DTP o un TMS.

I GRUPPI FACEBOOK

Ammettiamolo: Facebook rappresenta una delle principali distrazioni per qualsiasi freelance. Eppure non è detto che non si possa unire l’utile al dilettevole. Sul social network, infatti, sono presenti tantissimi gruppi dedicati e frequentati da traduttori in cui scambiarsi consigli, idee e opinioni su corsi e specializzazioni. Ne è un esempio il gruppo riservato agli allievi di STL, un’opportunità unica per fare rete, conoscere colleghi e far nascere collaborazioni e amicizie, oltre ad essere sempre aggiornati sulle iniziative organizzate e sostenute da noi. Vi suggeriamo di tenere d’occhio poi, tra gli altri, Traduzioni professionali da e verso l’italiano,  I primi passi del traduttore freelance, Corsi e formazione per traduttori, a cui siamo iscritte anche noi.


Speriamo che questi spunti vi siano utili per cominciare a costruire le fondamenta della vostra carriera di traduttori. Sappiamo bene che la strada è lunga e impegnativa; solo approcciandovi in modo strutturato alla professione, però, potrete risparmiare tempo prezioso sul lungo termine e avviare una carriera imprenditoriale di successo. Consideratelo un vero e proprio investimento sul futuro.

Da parte nostra per ora è tutto, non ci resta che augurarvi in bocca al lupo e ricordarvi che, se avete bisogno di essere indirizzati, potete sempre contattare la nostra Scuola per una consulenza gratuita di orientamento.


Credits: la foto dell’articolo è su Canva

 

 

 


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