Corsi on line per traduttori: 7 dritte per seguirli al meglio
Pubblicato il 15 Gennaio 2021 alle 8:52 4 Commenti
Un articolo di Eugenia Durante
Se dovessimo stilare una classifica delle espressioni più usate nel 2020, nei primi dieci posti ne ritroveremmo sicuramente qualcuna dedicata all’universo della formazione online (dal classico “mi sentite?” al più sibillino “sei mutato”). In un anno dove le occasioni per ritrovarsi di persona sono state praticamente vicine allo zero, il web è stato uno strumento fondamentale anche per crescere professionalmente e mantenersi in contatto con i colleghi.
STL aveva già organizzato in precedenza corsi on line e corsi on demand (registrati). L’anno appena passato, quindi, non ci ha trovato impreparate ma anzi ci è stato utile per sviluppare ancora di più la nostra offerta didattica online, creando anche nuovi format, come, ad esempio, le Palestre del traduttore (laboratori on line dedicati interamente alla pratica traduttiva), e arricchendo di ulteriori funzionalità quelli già rodati.
A prescindere dal 2020, la formazione online ha tanti vantaggi:
• Offre un’ottima flessibilità a chi deve destreggiarsi tra scadenze, lavori improvvisi e clienti imprevedibili;
• Permette a chiunque abbia una buona connessione internet di accedere alle lezioni come e quando vuole;
• Senza considerare il costo del singolo corso (che comunque è generalmente più basso dei costi dei corsi in presenza), consente di risparmiare sugli spostamenti, sui pranzi fuori casa e sull’eventuale alloggio, necessari invece quando la formazione avviene in aula lontano dalla propria città;
• Non solo consente di rivedere la registrazione delle lezioni o webinar, ma spesso include community ideate dagli organizzatori per permettere ad allievi e insegnanti di incontrarsi su varie piattaforme (nel nostro caso, sui gruppi Facebook dedicati ai singoli corsi e su quello generale della Scuola).
Grazie alla nostra esperienza, sappiamo però che proprio per la sua natura flessibile, la didattica a distanza può trarre in inganno: per quanto remota ed elastica, pur sempre di formazione si tratta e come tale va quindi affrontata.
Ecco allora per voi alcuni consigli per ottenere il meglio dalla formazione virtuale in questo 2021 carico di speranze.
1. Curate lo spazio in cui studiate
I traduttori spesso lavorano da casa o in ufficio, con gli occhi incollati allo schermo. Una lezione online potrebbe sembrare il momento migliore per evadere dalla vostra prigione cibernetica e spalmarvi sul letto con il pc sulle gambe.
Sebbene non esista una polizia della formazione a distanza pronta a richiamarvi all’ordine, il nostro consiglio è di considerare gli incontri formativi come veri e propri momenti di studio.
Prima che la lezione inizi, assicuratevi di avere tutto ciò che vi serve a portata di mano (inclusa una bottiglia d’acqua o una tazza di tè) e preparate la scrivania con il materiale per prendere eventuali appunti. Cercate di creare un ambiente che favorisca la concentrazione, per sfruttare al meglio il tempo a vostra disposizione ed evitare di sprecarlo in futuro.
2. Evitate le distrazioni
Vi ricordate quando a scuola vi perdevate nei vostri pensieri, fissando la lavagna alle spalle del professore con aria sognante? Se era facile distrarsi allora in un’aula anonima, figuriamoci a casa, lontani da occhi indagatori (e magari troppo vicini a partner o figli rumorosi).
Creare una bolla adatta a concentrarsi non è sempre facile, lo riconosciamo, ma ci sono alcuni accorgimenti che potete adottare per preservare la preziosissima concentrazione.
Se la vostra è una casa rumorosa, potrebbe essere una buona idea, se non le avete già, di investire in un buon paio di cuffie isolanti.
Se dividete gli spazi con altre persone, assicuratevi che sappiano che state per iniziare una lezione online e chiedete che non vi disturbino. Nel malaugurato caso in cui le vostre preghiere non saranno esaudite, almeno ci avrete provato.
3. Calcolate bene i tempi
Quando l’agenda è piena da scoppiare, ci si può illudere che la formazione online richieda poco tempo o si possa “infilare” tra le mille cose da fare.
Sicuramente, come già accennato, i corsi online sono molto più flessibili di quelli in presenza, ma ciò non significa che non richiedano tempo e dedizione.
Pianificate bene i momenti di studio: inserite in agenda non solo le ore da dedicare alla lezione, ma anche quelle da dedicare al ripasso e, se richiesti, agli esercizi da svolgere. In particolare, le esercitazioni rappresentano una preziosa occasione di crescita professionale, ma rischiano di perdersi nelle mille cose da fare quotidiane.
Se programmerete bene il vostro calendario, riuscirete a sfruttarle al meglio senza sprint obbligati nei vostri weekend di riposo (vi piacerebbe!).
4. Imparate un metodo
Non tutti sono uguali e non tutti apprendono allo stesso modo. Se vi state approcciando per la prima volta ai corsi online, potreste trovare qualche difficoltà nell’applicare il metodo di studio con cui solitamente affrontate gli incontri formativi in presenza.
Cercate di capire cosa funziona meglio per voi: c’è chi preferisce prendere appunti su carta, in modo da fissare meglio i concetti, e chi invece opta per il digitale; alcuni non scrivono nulla in attesa delle slide della lezione, altri sentono il bisogno di schematizzare subito le nozioni apprese.
Se la lezione è in diretta i docenti apprezzeranno la vostra partecipazione. Il loro intervento, grazie alle vostre domande e osservazioni, andrà incontro alle esigenze specifiche emerse, e la formazione ricalcherà i vostri bisogni effettivi. Se si tratta di incontri teorici, ripassate bene il programma, in modo da arrivare al webinar con le idee chiare sull’argomento specifico che sarà trattato, e se avete già qualche domanda in testa, segnatevela, per non dimenticarvi di porla ai docenti. Se l’incontro è pratico probabilmente vi avremo inviato i testi in visione, oppure degli esercizi su cui cimentarvi. In questo caso, come accennato sopra, il confronto con i docenti è cruciale. Segnarvi prima tutti i dubbi terminologici e di metodo sarà indispensabile per approfittare al meglio della formazione che avete acquistato. È vero che le nostre lezioni sono registrate e potete sempre risentirle, ma prepararvi bene prima degli incontri vi farà ottenere maggiori risultati, e avrete sempre quella sensazione ‘buona’ di avere tutto sotto controllo, e che state facendo qualcosa di veramente utile per la vostra crescita professionale.
Se avete dubbi sul funzionamento del corso, non esitate a chiedere al team STL: capire come verrà strutturato il corso è molto utile per prendere eventuali appunti su domande da fare al docente o per programmare eventuali pause. A ogni buon conto, un po’ di informazioni le trovate già nella sezione delle FAQ.
5. Nosce te ipsum
I corsi on demand sono registrati, quindi vi permettono di premere pausa quando volete. Se partecipate a una lezione in diretta, invece, questo non è possibile (a meno che non siate dotati di super poteri).
Solitamente durano più di un’ora e spetta al docente decidere se fare o no una pausa.
A prescindere da come è strutturato il corso, imparate a conoscervi. Se non riuscite a mantenere la concentrazione per tutta la durata della lezione, concedetevi una pausa per sgranchirvi le gambe.
Il bello della formazione online è che può essere seguita ovunque; anche se vi consigliamo di assistere alla lezione seduti sulla scrivania, nulla vi vieta di alzarvi, prepararvi un caffè, gratificarvi con un piccolo snack. Il vostro cervello e le vostre giunture vi ringrazieranno.
6. Mantenete i contatti (durante e dopo il corso)
Per noi di STL, lo scambio tra colleghi e docenti è fondamentale. Per questo non solo riserviamo uno spazio alle domande alla fine delle lezioni, ma creiamo anche su Facebook appositi gruppi dedicati ai nostri vari corsi (oltre al nostro gruppone rivolto a tutti gli Allievi STL).
Questi gruppi sono estremamente utili per tanti motivi: vi permettono di risolvere in tempi brevi eventuali dubbi sulle esercitazioni o sui concetti esposti durante la lezione, ma consentono anche di scambiare idee e condividere articoli che potrebbero essere interessanti non solo per i colleghi, ma anche per gli insegnanti stessi.
Servono anche a risolvere eventuali problemi tecnici, così come a non perdere di vista appuntamenti e registrazioni grazie ai nostri frequenti reminder.
Ultimo ma non meno importante, vi mettono in contatto con colleghi che condividono il vostro settore, con cui potrete stringere amicizie e, perché no, eventuali collaborazioni in futuro.
Perché Facebook? Semplicemente perché la maggior parte dei nostri allievi è già lì ed è il sistema più rapido e sicuro (i gruppi sono chiusi e invisibili all’esterno) per confrontarsi durante i corsi. Chi non ama questa piattaforma può iscriversi (come farebbe per un qualsiasi altro forum didattico) solo per la durata del corso e rendere il suo profilo completamente privato, come è illustrato a questo link. Facile, no?
7. Non siate troppo severi
È il giorno della lezione e voi traduttori avete appena consegnato un fantastilione di parole al megacliente galattico. L’unica cosa che vorreste fare è sdraiarvi sul divano a mangiare biscotti e guardare vecchie puntate dei Simpson che sapete a memoria. Beh, fatelo.
Uno dei tanti pro della nostra formazione online è che vi offriamo la possibilità di rivedere le registrazioni delle lezioni. Certo, non potrete fare domande in tempo reale ai docenti in chat, ma almeno non vi torturerete in una giornata storta e imparerete sicuramente di più in un momento di maggior freschezza.
Senza contare che per le domande ai docenti c’è sempre il gruppo del corso o la mail di STL… Come siamo umane, noi!
Siccome la formazione non può mancare nell’elenco dei buoni propositi di inizio anno, date un’occhiata ai nostri corsi online e a quelli on demand.
Nella speranza di poter tornare presto a dedicarci alle attività collaterali del buon traduttore (ad esempio, gli aperitivi in compagnia dei colleghi), vi aspettiamo a distanza!
Credits: la foto dell’articolo è su Canva.com
Interessantissimo e utilissimo!
Grazie Elena!
Tra i vantaggi della formazione online c’è anche quello che permettono a gente che abita lontano (io ad esempio sono negli USA) di partecipare e fare rete con colleghi in Italia. Ho approfittato molto di queste occasioni, paradossalmente il 2020 è l’anno in cui mi sono sentita più vicina all’Italia! Però si spera sempre che relazioni nate online possano “concretizzarsi” e diventare di persona prima o poi 🙂
È vero Anna l’on line copre distanze anche molto grandi e, se usato in un certo modo, è un utilissimo strumento per fare rete e creare relazioni. Noi di STL siamo orgogliosissime delle tante amicizie e collaborazioni ‘felici’ nate appunto nelle nostre aule virtuali. ?
Certo, gli incontri in presenza sono un’altra cosa e l’ideale è sicuramente usare (noi) e usufruire (voi) di entrambe le modalità di erogazione della formazione.
Speriamo davvero di potersi incontrare di nuovo presto anche di persona. Appena sarà possibile ci precipiteremo a organizzare di nuovo laboratori e altri eventi in presenza.
Non vediamo l’ora! ? ?