L’intelligenza artificiale per chi traduce
Pubblicato il 31 Luglio 2025 alle 16:22 0 Commenti
Registrazioni dall’11 al 25 giugno 2025
Progettazione e coordinamento didattico: Elena Pasini, Sara Tirabassi e Sabrina Tursi
Docente: Elena Pasini
Con la partecipazione di Paolo Cicchetti e Adele Nardulli
Il corso, rivolto a chi desidera approfondire l’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore della traduzione, si è tenuto in diretta on line a giugno 2025 ed è ora disponibile in formato registrato.
PREZZI E LINK AL MODULO DI ISCRIZIONE IN FONDO ALL’ARTICOLO
Il lavoro che ha portato allo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) è iniziato decenni fa, ma dal lancio di ChatGPT nel 2022 l’IA ha improvvisamente conquistato un ruolo di primo piano in moltissimi settori professionali, e in particolare in quello della traduzione. Oggi l’IA è parte dei flussi di lavoro linguistici di molte aziende: è quindi sempre più importante imparare a conoscere questo nuovo strumento per non vederlo necessariamente come un concorrente e riuscire invece a sfruttarlo a nostro vantaggio.
Per quanto riguarda la traduzione vera e propria, l’IA è già ampiamente utilizzata in diversi settori specialistici per generare bozze che vengono successivamente revisionate da un post-editor. E non è tutto: oltre a un nuovo tipo di revisore (il post-editor, appunto) sono nati altri profili professionali specifici con competenze di addestramento e valutazione dei motori di traduzione basati su IA.
Andando, poi, oltre le applicazioni di traduzione in senso stretto, i servizi di IA possono diventare assistenti preziosi sia nell’organizzazione del lavoro sia in attività ancillari, come quelle legate alla terminologia e all’approfondimento. Vi daremo utili dritte e consigli pratici anche su questi aspetti.
In sintesi, il corso offrirà una panoramica esaustiva su ciò che il futuro riserva alla nostra professione, per restare al passo con i cambiamenti e trasformare l’IA in una valida alleata, evitando passi falsi. Si concentrerà in particolare sull’uso dell’IA per chi traduce, con esempi pratici di traduzione dall’inglese all’italiano.
STRUTTURA DEL CORSO
Si compone di 2 moduli registrati (in formato video), acquistabili singolarmente.
- Modulo 1 | 2 lezioni di 1 ora e mezzo ciascuna. Durata totale: 3 ore
- Modulo 2 | 1 lezioni di 1 ora e mezzo
Entrambi i moduli comprendono una lezione registrata aggiuntiva, sotto forma di intervista, rispettivamente a Paolo Cicchetti (sul funzionamento dell’intelligenza artificiale e su cosa può o non può fare sul piano dell’elaborazione di testi) e ad Adele Nardulli (sui ruoli e le competenze più ricercate al momento nell’ambito della traduzione e dei servizi linguistici).
MODULO 1 | INTRODUZIONE ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il modulo 1 costituisce un’introduzione all’IA e ai suoi utilizzi nel mondo della traduzione.
Nella prima lezione approfondiremo l’evoluzione dell’IA e la sua applicazione per la traduzione automatica. Spiegheremo come genera i testi, cosa è effettivamente in grado di fare e quali sono i compiti che, invece, non riesce a svolgere. Analizzeremo la differenza tra IA prescrittiva e generativa ed esamineremo alcuni esempi di IA attualmente disponibili come Copilot, ChatGPT e Gemini. Parleremo, infine, dei problemi di tipo etico e di quelli legati ai diritti che sorgono quando si inserisce l’IA nel processo di traduzione.
Nella seconda lezione vedremo come un traduttore può sfruttare l’IA per compiti diversi dalla creazione di una bozza di traduzione, ad esempio per l’organizzazione del lavoro, la ricerca e l’analisi di fonti o la gestione della terminologia. Analizzeremo meglio anche quali sono i punti deboli dell’IA e i problemi a cui dobbiamo fare più attenzione.
MATERIALI DIDATTICI
- Registrazione audiovideo delle dirette
- Slide delle lezioni
- File della bibliografia/sitografia citata
Tra i materiali didattici troverete, inoltre, un’intervista gratuita in formato audiovideo a Paolo Cicchetti. Paolo lavora da molti anni nel settore e ha avuto occasione di seguire nel tempo lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e il modo in cui questa viene sfruttata dalle aziende. Nel corso dell’intervista, ha spiegato in che modo procede l’IA quando analizza o genera un testo, per chiarire meglio quali criticità possiamo aspettarci e in quali ambiti, invece, possiamo contare su risultati più affidabili.
Gli abbiamo chiesto di approfondire l’aspetto dell’addestramento dell’IA, per fare il punto su come vengono riutilizzati i materiali a essa forniti, e di soffermarsi sul tema del copyright, per esplorare le questioni etiche che l’inserimento dell’IA nel processo di traduzione può sollevare. Abbiamo poi parlato delle possibili evoluzioni future di queste tecnologie e del loro impatto sul nostro settore, e Paolo ha specificato quali campi e ambiti professionali vedono già un impiego crescente dell’IA e in quali potrebbe presto avere un ruolo importante.
Infine, abbiamo cercato di rispondere a due domande chiave che riguardano tutti noi: come, quando e perché le aziende scelgono di affidarsi all’IA? E in che modo queste scelte possono influenzare i loro collaboratori freelance?
MODULO 2 | TRADURRE CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: FLUSSI DI LAVORO, DECISIONI E VALUTAZIONE
Il modulo 2 affronta nel dettaglio l’uso dell’IA nel campo della traduzione specialistica, e in particolare il ricorso all’IA per la traduzione automatica.
Parleremo delle applicazioni dell’IA nell’ambito del post-editing e vedremo come viene utilizzata in ambito professionale. Spiegheremo chi acquista i servizi di IA, chi li sceglie e chi li addestra, per chiarire dove si inserisce il traduttore in questo processo. Analizzeremo poi come l’IA ha cambiato il profilo del traduttore specializzato in ambito non editoriale. Concluderemo con un approfondimento sui metodi di valutazione e scelta dell’IA, che sono differenti rispetto ai normali metodi di valutazione della traduzione umana e rappresentano un servizio aggiuntivo che il traduttore può offrire ai clienti.
MATERIALI DIDATTICI
- Registrazione audiovideo della diretta
- Slide della lezione
- File della bibliografia/sitografia citata
Tra i materiali didattici di questo modulo troverete, inoltre, la registrazione di un’intervista ad Adele Nardulli, attuale presidente di Federlingue. Federlingue è l’Associazione italiana aderente a Confcommercio che riunisce società di servizi linguistici e scuole di lingue. È attiva su scala nazionale ma attenta anche alla situazione sul piano europeo, grazie alla collaborazione con realtà come Elia (European Language Industry Association), e porta avanti un importante lavoro partecipando all’aggiornamento delle norme UNI sui temi legati alle nuove tecnologie per la traduzione. Federlingue ci sembrava quindi l’interlocutore giusto per capire meglio come sono cambiate le esigenze dei nostri clienti, ovvero le agenzie di traduzione ma anche i clienti finali che le contattano.
Parleremo di quali sono i ruoli e le competenze aggiuntive più ricercate al momento nell’ambito della traduzione e dei servizi linguistici, per capire come sta evolvendo il mercato e quindi come deve cambiare il profilo del traduttore per continuare a trovare una collocazione nonostante l’IA, o magari proprio grazie alla sua diffusione.Analizzeremo anche le prospettive future per quanto riguarda i servizi linguistici in genere, l’evoluzione dei volumi di lavoro e del tipo di formazione necessaria per rispondere alle nuove esigenze delle aziende e delle agenzie di servizi sul piano della traduzione.
Infine, esploreremo le ultime novità sul fronte degli standard di settore: le norme stanno infatti cambiando per tenere il passo con lo sviluppo sempre più rapido delle tecnologie del linguaggio.
A CHI È RIVOLTO IL CORSO?
Il corso è pensato per traduttori e aspiranti traduttori che operano in ambiti diversi da quello editoriale, ma è aperto anche a chi lavora per l’editoria e desidera approfondire l’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore della traduzione in generale.
In particolare, il modulo 1 è progettato per parlare ai traduttori che operano in qualsiasi settore: illustrerà l’evoluzione dell’IA in ambito traduttivo e il suo funzionamento a livello generale, per poi approfondirne gli usi ancillari alla traduzione.
Il modulo 2 sarà invece più specificamente dedicato agli strumenti e ai processi attualmente utilizzati nella traduzione specialistica, che al momento non trovano però posto tra gli standard di lavoro del settore editoriale.
LINGUE DI LAVORO
Italiano e inglese
MATERIALI DAL GRUPPO DI LAVORO
Durante le dirette, la docente e la coordinatrice didattica hanno utilizzato un gruppo dedicato per rispondere alle domande dei partecipanti e condividere contenuti di approfondimento. Tutto il materiale pubblicato è stato raccolto in un file PDF molto dettagliato, che sarà messo a disposizione anche di chi seguirà il corso in questa versione registrata.
Chi lo desidera potrà richiedere un attestato di partecipazione.
Una volta compilato il modulo in basso e completata l’iscrizione on line, al partecipante verranno fornite le credenziali di accesso ai video e ai relativi materiali didattici.
Qui sotto due brevi estratti del corso.
Credits: la foto dell’articolo è su Canva
MODULO 1 – LEZIONE 1 | COS’È L’IA E COME FUNZIONA
Dopo un po’ di storia sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale, che ci permetterà di spiegare meglio di cosa si tratta, vedremo come funziona l’IA e come genera o analizza i testi. Parleremo dei diversi tipi di IA e di come si differenziano i vari servizi di IA attualmente disponibili. Chiuderemo con un approfondimento sui problemi etici dell’uso di IA e una panoramica sulla questione dei diritti e della privacy.
- Come nasce l’IA, e perché non parliamo di semplice traduzione automatica
- IA prescrittiva e IA generativa: differenze ed esempi
- Etica, diritti e plagio involontario: nuove tecnologie, nuovi problemi
MODULO 1 – LEZIONE 2 | L’IA PER LE ATTIVITÀ COLLATERALI
L’IA non è solo traduzione automatica: esploreremo tutti quegli usi dell’IA ancillari alla traduzione per illustrare come e quanto può aiutare chi traduce a lavorare meglio e più rapidamente. Vedremo come l’intelligenza artificiale può trasformarsi in un’assistente virtuale che alleggerisce il lavoro necessario per la gestione dell’attività e scopriremo che può essere utile anche per ridurre i tempi necessari ad approfondire e ricercare termini e contenuti.
- L’IA per la gestione di e-mail, note e flusso di lavoro
- L’IA per la ricerca, il brainstorming e l’analisi di testi
- Esempi di usi specifici
MODULO 2 – TRADURRE CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE: FLUSSI DI LAVORO, DECISIONI E VALUTAZIONE
In questa lezione vedremo come viene usata l’IA nel mondo della traduzione specialistica (non editoriale)*. Metteremo però a fuoco anche i suoi limiti e i motivi per cui, ad oggi, non ci sostituisce completamente; esamineremo quindi le nuove figure professionali che devono la propria esistenza proprio all’IA. Infine, parleremo dei nuovi servizi che i traduttori possono offrire a un mercato che utilizza sempre di più questo strumento.
- La traduzione automatica con l’IA: come la usano i clienti
- La metamorfosi: il profilo del traduttore non sparisce, ma cambia
- Nuove professionalità: addestrare, valutare e scegliere un’IA
* Come già indicato, questo modulo è pensato espressamente per chi si occupa di traduzione specialistica. Per i traduttori editoriali potrebbe risultare meno rilevante, salvo nel caso in cui operino anche in altri ambiti o siano interessati ad approfondire l’argomento per interesse personale.
COME FUNZIONANO I NOSTRI CORSI ON DEMAND
I CORSI ON DEMAND sono le registrazioni di corsi online erogati in precedenza e messe successivamente a disposizione sul sito: la soluzione perfetta per chi fatica a partecipare alle lezioni online o per chi si è perso un corso che gli interessava particolarmente. Il bello di questi corsi è che, essendo registrati, consentono una grande elasticità per quanto riguarda i tempi e la modalità di partecipazione.
Includono inoltre le domande poste dagli studenti che hanno partecipato alla diretta: la fruizione risulta dunque interattiva, stimolante e coinvolgente, anche se in differita.
In caso di dubbi o domande sugli argomenti trattati è comunque sempre possibile contattare i docenti tramite STL.
Se volete approfondire potete farlo da questo link.

Elena Pasini. Dopo un percorso di studi incentrato sulla linguistica e un master in traduzione specialistica, si è specializzata nell’ambito della localizzazione. Si occupa di traduzione, revisione e consulenza linguistica per aziende e agenzie che operano nel settore dell’informatica. Da alcuni anni si dedica anche alla localizzazione di videogiochi, settore che le consente di unire lavoro e passione. Dal 2017 collabora con il Consorzio ICoN come docente in ambito di localizzazione e metodologia di traduzione.
OSPITI DI QUESTA EDIZIONE
Paolo Cicchetti – Dopo una laurea in Ingegneria Elettronica, ha lavorato come Technology/IT Advisor per Accenture e Gartner, ricoprendo diversi ruoli tra cui Associate Director High-Tech, Telco & Media, per approdare in Microsoft nel 2020. In questi 20 anni di carriera, si è occupato prevalentemente di guidare le aziende verso la Trasformazione Digitale attraverso l’utilizzo delle tecnologie emergenti per ridefinire il loro futuro, evolvere i loro modelli operativi, generare innovativi modelli di business e navigare con successo in un panorama digitale in continua evoluzione. Attualmente ricopre il ruolo di Consulting Account Manager nella divisione dei Servizi Professionali di Microsoft (Industry Solutions).
Adele Nardulli – È l’attuale Presidente di Federlingue, l’Associazione Italiana delle Imprese di Servizi Linguistici facente capo a Confcommercio; è inoltre titolare di Landoor, PMI innovativa specializzata in traduzioni e servizi linguistici nei settori scientifico, tecnico, fashion, food e legale-finanziario. Dopo la formazione da traduttrice e interprete, ha portato avanti diverse iniziative imprenditoriali, vivendo il mondo della traduzione a contatto con realtà aziendali importanti e acquisendo una vasta esperienza in materia di project management linguistico, tecnologie del linguaggio, localizzazione, internazionalizzazione e sviluppo d’impresa. Collabora con diverse realtà universitarie nella formazione di figure utili al settore dei servizi linguistici. Nel 2023 ha pubblicato “Si fa presto a dire smart”, una raccolta di buone pratiche di benessere lavorativo con una particolare attenzione allo smart working.
PREZZI (IVA ESCLUSA)
Una volta compilato il form di iscrizione qui sotto, vi arriverà il preventivo (iva inclusa) con l’indicazione delle modalità di pagamento.
MODULO 1 (2 lezioni in diretta + 1 registrazione offline):
- Tariffa intera: 100,00 euro
- Tariffa riservata agli under 26 e agli allievi STL*: 80,00 euro
MODULO 2 (1 lezione in diretta + 1 registrazione offline):
- Tariffa intera: 50,00 euro
- Tariffa riservata agli under 26 e agli allievi STL*: 40,00 euro
* Sono considerati allievi STL tutti coloro che hanno partecipato ad almeno un corso organizzato dalla nostra Scuola.
Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo di iscrizione on line qui sotto.
Dopo aver cliccato su “Invia modulo” riceverete entro 24 ore una mail di conferma di avvenuta iscrizione contenente l’indicazione della cifra da versare iva inclusa e le coordinate di pagamento. È possibile pagare tramite bonifico bancario.
Il pagamento dev’essere perfezionato entro 3 giorni dal ricevimento della e-mail di conferma di cui sopra.
Il costo dei corsi è deducibile dal reddito dei titolari di Partita IVA ai sensi del T.U.I.R (Testo Unico Imposte Redditi) e l’IVA è detraibile al 100% ai sensi del DPR 633/72 e successive modifiche.
Per ulteriori informazioni contattare direttamente l’organizzazione del workshop al seguente indirizzo e-mail: stl.formazione@gmail.com oppure al numero: +39 345 151 8528 (anche Whatsapp)
Se vi interessano altre formazioni a cura di Elena Pasini, a QUESTO LINK trovate il suo ultimo corso di Introduzione alla localizzazione, subito disponibile in formato registrato e a QUESTO, il suo corso di post-editing della traduzione automatica.
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